
Chi sono
Nome | Bartolomeo Giaccaria |
Data di nascita | 11 settembre 1932 |
Luogo di nascita | Chiusa Pesio (CN) |
Data di ordinazione | 8 dicembre 1961 |
Terra di missione | Mato Grosso, Basile |
Mi chiamo Bartolomeo Giaccaria e vivo in Mato Grosso, in Brasile dal ’54. In quel tempo il Mato Grosso era ancora tutto da esplorare! C’era solo foresta e c’erano molti cercatori d’oro e di diamanti. Nel ’56 nella missione di Sangradouro ho avuto il primo contatto con gli indigeni Xavante: prima di allora vivevano ancora isolati, c’erano stati solo contatti sporadici. Era un gruppo di 40-50 persone, erano pieni di malattie contratte dal contatto con i bianchi. Stavano scomparendo, in tutto erano stati ridotti a 900 persone. Allora li abbiamo curati, aiutati, inseriti nella scuola, abbiamo fatto un lavoro di avvicinamento. Adesso sono più o meno 20 mila!
La mia missione
La missione ha cambiato la mia vita e il mio modo di pensare. Ho imparato che devo mantenere la mia identità e saper assumere i valori degli altri.
Gli Xavante devono avere coscienza della loro identità e non perderla. Solo così si possono integrare altre esperienze. Il Vangelo non sostituisce le loro tradizioni, ma accompagna e perfeziona.
La prima cosa che ho fatto è stato cercare di far rivivere in tutto la loro cultura. Ho filmato e fotografato le loro feste, i loro rituali e li ho proiettati per gli altri. a poco a poco siamo andati avanti.
La difficoltà più grande è stata quella di capirli... capita ancora adesso! È difficile entrare bene in sintonia, perché alle volte ci sono delle manifestazioni culturali che ci urtano e allora bisogna fare uno sforzo molto grande per capire e accettare.