Una scuola per dire sì ai diritti

Una scuola per dire sì ai diritti

Asia e Oceania
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Educazione e Formazione

In un drammatico contesto educativo

Siamo in Belucistan, una vasta zona politicamente suddivisa fra l’Iran, l’Afghanistan, e il Pakistan, del quale rappresenta il 48% della superficie complessiva. Nel territorio pakistano della regione il tasso di alfabetizzazione è spaventosamente basso, soprattutto tra le ragazze, e la povertà è endemica, per cui molti minori non hanno accesso ad un’istruzione di qualità. L’area, inoltre, manca di servizi di base come l’erogazione continuativa di elettricità, l’accesso all’acqua potabile e all’assistenza sanitaria – fattori che ostacolano ulteriormente l’istruzione. Inoltre, barriere culturali, malnutrizione e instabilità politica contribuiscono alla scarsa frequenza scolastica. La città di Ziarat sorge nel cuore del Belucistan, e presenta tutte le caratteristiche e le contraddizioni che contraddistinguono questa zona del pianeta: circondata da uno splendido scenario naturalistico, vede la sua sicurezza minacciata da frequenti attentati terroristici e la popolazione sottomessa a povertà e arretratezza socio-culturale.

Una nuova scuola

I Figli di Don Bosco ci hanno inviato una richiesta di aiuto: vogliono riavviare una scuola media fondata all’inizio degli anni 2000 da don Pietro Zago, un Figlio di Don Bosco molto conosciuto, devoto e carismatico, che, dopo aver passato decenni fra Filippine, India e Papua Nuova Guinea, ha dedicato gli ultimi 20 anni della sua vita missionaria al Pakistan, dove ha avviato le uniche due presenze presenti nel Paese: a Lahore e Quetta.
La comunità salesiana di questa località, situata a 85 chilometri da Ziarat, è composta da due Figli di Don Bosco: insieme, gestiscono una serie di attività volte a sostenere la popolazione locale, con particolare attenzione all’amministrazione della scuola, alla guida spirituale e alla promozione dello sviluppo educativo, con un ulteriore occhio di riguardo per le bambine e le ragazze, vittime di arretratezza culturale e pregiudizi. I salesiani, che sono pienamente impegnati nella gestione della scuola di Quetta (frequentata da più di 800 studenti), hanno affidato il compito di riavviare la scuola di Ziarat alla federazione nazionale Ex allievi di Don Bosco Pakistan, che stanno già lavorando a stretto contatto con la comunità salesiana per assicurare il buon funzionamento e il successo di questa nuova impresa. L’obiettivo è quello di fornire un’istruzione di qualità ai bambini di questa regione remota, fronteggiando le criticità legate al basso tasso di alfabetizzazione, alla povertà e all’accesso limitato alle risorse educative. Attraverso la riapertura della scuola, i Figli di Don Bosco intendono lanciare un segnale concreto contro l’inadeguatezza delle infrastrutture, la disparità di genere nell’istruzione e la scarsa frequenza dovuta a malnutrizione e problemi di salute. La scuola offrirà un ambiente sicuro e solidale sia ai ragazzi che alle ragazze, favorendo la crescita accademica e personale. Grazie!

PAESE

PAKISTAN – QUETTA

AREA TEMATICA

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Educazione e Formazione

BENEFICIARI

800 studenti della scuola

CODICE PROGETTO

26804
Codice Progetto 26804

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