
Emergenza Ucraina: rimaniamo accanto alla gente
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Emergenza Ucraina: rimaniamo accanto alla gente
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Un Paese in guerra
La situazione in Ucraina è sempre più catastrofica. Continuano i combattimenti e i pesanti bombardamenti in diverse zone del Paese. L’esercito russo è entrato nel Paese da tre diversi fronti: dalla Bielorussia a nord, dalla Russia a est e dalla Crimea a sud. I dati del Ministero dell’Interno ucraino contano centinaia di civili uccisi. Migliaia di persone da giorni stanno provando a scappare dal Paese, oramai diventato una trincea a cielo aperto. Secondo l’Alto commissariato ONU per i rifugiati sono più di 6 milioni le persone che ad oggi sono riuscite a scappare, ma ogni ora questo numero cresce a dismisura.
I salesiani sono arrivati in Ucraina nel 1936, ci restarono per una decina d’anni, fino a quando, per ragioni politiche, furono costretti a lasciare il Paese. Oggi sono presenti con otto missioni. Da quando è iniziata la guerra tutte le opere sociali hanno interrotto le attività con i ragazzi nelle scuole, negli oratori e nei centri giovanili e sono state trasformate in rifugi dove proteggere i bambini, i ragazzi e le famiglie. La comunità salesiana è attiva nella capitale, a Kyiv, a Lviv (Leopoli), a Zhytomyr, a Dnipro, a Odessa, a Przemyślanya e a Korosteszów: tutte le missioni hanno aperto le porte a tutti coloro che vogliono rifugiarsi in un luogo sicuro.
Il progetto
I Figli di Don Bosco hanno messo in piedi un piano di emergenza volto ad accogliere più persone possibili nelle Case salesiane accessibili, in particolar a Leopoli, il centro che fino a quattro giorni fa ospitava 70 ragazzi, oggi può dare rifugio a più di 300 persone. L’obiettivo principale consiste nel dare accoglienza nell’immediato a tutti coloro che necessitano protezione e successivamente trasferirli in luoghi più sicuri oltreconfine, in Polonia e in Slovacchia. Pochi giorni dopo l’invasione, grazie alla collaborazione fra i salesiani dell’Ucraina e quelli della Slovacchia, i primi 50 bambini sono stati trasferiti nelle case salesiane presenti nella Repubblica Slovacca: sono stati accolti in un orfanotrofio e successivamente saranno collocati in alcune famiglie che si sono rese disponibili.
I salesiani ci hanno chiesto un aiuto immediato per garantire acqua, alimenti a lunga conservazione (cibo in scatola, riso, polenta, pasta, omogeneizzati per bambini) alle persone accolte nei rifugi. Hanno bisogno di materassi, letti, sacchi a pelo, coperte termiche e stuoie per dormire, oltre a prodotti per l’igiene personale (saponi, dentifricio, spazzolini e pannolini) e materiale medico come bende, cerotti, disinfettanti e soluzioni saline. Nonostante la situazione sempre più emergenziale, i salesiani sono al fianco della popolazione ucraina e rimangono lì per accogliere e proteggere più persone possibili.
Aiutateci come potete, in questo momento anche un piccolo sostegno è fondamentale.
- apriamo le porte delle case salesiane in Ucraina per chiunque abbia bisogno di un rifugio,
- sostieniamo l’acquisto e la distribuzione di aiuti (cibo, coperte, sacchi a pelo, omogeneizzati e pannolini),
- aiutiamo le famiglie che vogliono lasciare il Paese.
- accogliamo a Valdocco (Torino) le donne e i bambini riusciti a fuggire grazie all’aiuto dei salesiani.
PAESE
AREA TEMATICA
BENEFICIARI
CODICE PROGETTO
-
Garantisci acqua e generi alimentari per un giorno
30€
DONA
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Assicuri materassi, letti, coperte termiche e stuoie
65€
DONA
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Doni materiale medico come bende, cerotti e farmaci
150€
DONA